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B-Uhr “Baumuster B” : il ritorno dell’orologio da aviatore che ha fatto storia

Il nuovo design pensato da Watch Angels riporta al polso degli appassionati di segnatempo storici e soprattutto “militari” il Beobachtungsuhr: leggendario orologio da osservazione che ha fatto storia

Alcuni direbbero, “il primo vero orologio da pilota”, guardando a questo bell’esempio di affidabilità e precisione; ma a voler essere puntuali, come i nostri lettori più esigenti sono, dobbiamo iniziare con il dire che il B-Uhr è sì una pietra miliare dell’orologeria di precisione pensata per gli uomini dell’aria, ma non è essenzialmente pensato per i piloti, che indossavano orologi di dimensioni ridotte, bensì era destinato ai loro più fedeli alleati in missione: i navigatori/osservatori. Uomini che potevano valere, al pari di una manovra da assi del cielo, la salvezza dell’aereo e la vita o la morte dell’equipaggio.

 

La nuova versione del B-Uhr di Watch Angels con cassa acciaio inossidabile 316L e quadrante protetto da vetro zaffiro con trattamento antiriflesso. La lunetta girevole bidirezionale aziona l’indicatore del tempo trascorso.

Per onorare il leggendario orologio da aviatore, un restyling sinceramente ispirato all’originale modello degli anni ’30, ha riportato alla ribalta il robusto, accattivante  cronografo basato sulle specifiche essenziali per essere classificato come B-Uhr. Quelle specifiche che, in quegli anni prebellici, la Luftwaffe, aviazione militare tedesca, aveva previsto per un segnatempo, ossia: massima precisione  cronometrica, antimagnetismo, un diametro del quadrante maggiorato per facilitare la consultazione di indici e sfere, ovviamente dotate di rivestimento in materiale luminoso per esaltare la leggibilità durante la navigazione aerea in notturna e, last but not least, la presenza di una corona di generose dimensioni – del tipo a “cipolla” – per consentire all’aviatore di poterla azionare anche con gli spessi guanti di pelle che lo proteggevano dal freddo tagliente delle altitudini più elevate.A queste specifiche originali, il nuovo cronografo B-Uhr di Watch Angels ha integrato una funzione da pilota, che non poteva mancare, per portare alla contemporaneità l’orologio dei navigatori, che tagliavano le nuvole con la forza dell’elica e del motore. Preservando l’estetica originale, il nuovo cronografo monopulsante B-Uhr con un singolo contatore di 30 minuti è stato appositamente studiato affinché, quando il cronografo “non è attivo”, il design del quadrante assomigli essenzialmente al “Baumuster B” originale, con la lancetta dei secondi cronografici e la lancetta del contatore di 30 minuti esattamente sovrapposte. È proprio grazie a questa scelte di design, che il Watch Angels B-Uhr assume le sembianze di B-Uhr degli anni ’30, pur essendo un cronografo con una generosa cassa da 44 mm, decisamente più adeguata per l’uso quotidiano rispetto alle vecchie e sovradimensionate casse da 55 mm.

All’interno della cassa, dunque, protetta da una gabbia antimagnetica, il movimento Swiss Made Sellita a carica automatica, calibro SW500 MPC, con smistamento cronografico a camme – certificato cronometrico COSC –, anima il segnatempo ed è integrato da un particolare sistema meccanico: esso collega la lunetta ed un indicatore sul disco dei 30 minuti crono, al fine di regolare quest’ultimo sul disco ruotando la lunetta, in modo tale che la lancetta dei minuti crono e il marcatore si allineino nella posizione impostata quando è definito il tempo trascorso. Configurato per la funzione di ore, minuti, piccoli secondi (trasformati in indicatore di carica) e cronografo a 30 minuti, il B-Uhr può contare su di una riserva di carica 62 ore.Come obbligatorio per ogni segnatempo della categoria, il Watch Angels B-Uhr reca incisi i marchi militari, che hanno sempre identificato quel tipo il modello, l’anno, il codice articolo, il movimento e il produttore. Ma lo fa in un modo insolito e unico. Invece di inciderli sul fondello, questi “dati” vengono incisi sulla gabbia antimagnetica in ferro dolce che protegge il movimento dai campi magnetici, e sono resi visibili attraverso un fondello integrato da vetro zaffiro. 

Disponibile in 5 diverse versioni, tra le quali spiccano la Stealth e la Vintage, il nuovo B-Uhr di Watch Angels è stretto al polso da un cinturino in vera pelle italiana con fibbia ad ardiglione in acciaio inossidabile, ed è proposto al pubblico ad una cifra di 2.650 o 2.950 Franchi svizzeri,  a seconda della versione desiderata.

Particolare della cassa con la marchiatura in stile militare che riprende in tutto e per tutto il modello del Baumuster B indossato dai navigatori dell’Aviazione tedesca degli anni ’30

Particolare delle lancette e stampa luminose in Superluminova® grado X1.

Un po di storia del precursore dei Pilot’s Watch

Storicamente l’orologio da osservazione o Beobachtungsuhr, venne concepito per uno scopo specifico, ossia aiutare i marinai e i piloti a navigare in mare e in aria potendo calcolare le rotte anche in base al tempo trascorso. Le licenze per produrre questo genere di strumentazione, al tempo pionieristica, risalgono agli anni ’30 – e sono basate tutte su di un brevetto della famosa Casa orologiera sassone A. Lange & Söhne, che non poteva più soddisfarle da sola, data l’enorme richiesta scaturita dallo scoppio del Secondo Conflitto Mondiale. 

Fu allora che la licenza per produrre i Beobachtungsuhr, gli orologi da pilota, più in generale venne concessa ad aziende come la Deiter di Essen, la Felsing di Berlino, la Huber a Monaco e la Wempe ad Amburgo. Fu allora che i “cinque grandi produttori” tedeschi  – A. Lange &Söhne, IWC, Wempe, Stowa e Lacher &Co – iniziarono a produrre la maggior parte degli orologi in questione. Le specifiche originali e i canoni estetici di questi affascinanti orologi, esattamente riprodotti nel B-Uhr di Watch Angels, sono un omaggio al tempo passato e quello futuro: una segno di continuità nella storia dei professionali che hanno scritto pagine importantissime nella storia del segnatempo.

Un esemplare di B-Uhr Baumuster B in dotazione all’aviazione tedesca negli anni ’30

 


Romano, appassionato di orologi fin dalla tenera età, vivo nel passato ma scrivo tutti giorni per Il Giornale e InsideOver, dove mi occupo di analisi militari e notizie dall'estero. Ho firmato anche sul Foglio, L'Intellettuale Dissidente e altre testate.

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