Ferruccio Lamborghini Jr, vicepresidente e CEO della Tonino Lamborghini S.p.A., ha ideato e curato una raffinata pubblicazione, in serie limitata a 500 copie, che celebra i 40 anni dell’azienda, ripercorrendo, attraverso immagini incisive e testi esplicativi, un percorso che molto ha contribuito, e tuttora lo sta facendo, all’affermazione del gusto e dello stile italiani nel mondo.
“Più di altre cose, lo stile è cultura. E cultura significa creatività ed equilibrio tra forme, combinazioni di colore e dimensioni. Se non ce l’hai, non ce l’hai…”. Così, Tonino Lamborghini, fondatore della “Tonino Lamborghini S.p.A.”, nel 1981, attiva nel segmento Style & Accessories. Per festeggiare il quarantennale di questo bell’esempio di lifestyle italiano, Ferruccio Lamborghini, figlio di Tonino (li vediamo insieme nella foto d’apertura), oggi vicepresidente e CEO dell’azienda, ha voluto realizzare il libro “Tonino Lamborghini Over the Years. 1981-2021”, un progetto editoriale da lui ideato e personalmente seguito, dedicato al padre. Stampato in edizione limitata a 500 copie, racconta, in poco più di 120 pagine, una storia tutta italiana, principalmente attraverso le immagini, accompagnate da testi che ne spiegano l’essenza, immergendo il lettore nelle laboriose e stimolanti atmosfere dell’Emilia viva e vibrante degli anni ’80. Nata “sotto il segno del Toro Miura che carica”, simbolo Lamborghini sin dalla fondazione, da parte di Ferruccio senior, della Lamborghini Trattori, nel 1948, la Tonino Lamborghini è un brand, citiamo dal libro, “dedito al lusso, a costituire un nuovo simbolo dell’italianità nel mondo e, al contempo, tracciare un modo di fare impresa che sia spiccatamente personale”.
Libro “Tonino Lamborghini Over the Years. 1981-2021”, book-case.
Libro “Tonino Lamborghini Over the Years. 1981-2021”, cover.
Libro “Tonino Lamborghini Over the Years. 1981-2021”, interno.
L’inesauribile curiosità e l’eclettismo del fondatore hanno permesso al marchio di spaziare ed eccellere in diversi settori merceologici, che negli anni sono stati reinterpretati in maniera sempre innovativa e peculiare: ci riferiamo, evidentemente, ai dettagli in fibra di carbonio, alle bielle e ai cuscinetti motore declinati nella pelletteria, a svelare il cuore meccanico di ben tre generazioni, retaggio dell’originale tradizione familiare. Quella che si respira tra le mura affrescate dalla Scuola dei Carracci nello storico Palazzo del Vignola, in quel di Funo di Argelato, non lontano da Bologna, dove il fotografo Paulo Renftle, sotto la direzione creativa di Roberto Rossi Gandolfi e Didier Falzone, ha realizzato gli scatti dei pezzi più iconici del marchio emiliano. Sulle tracce del padre (e del nonno prima di lui), Ferruccio Lamborghini Jr (classe 1991), oggi porta avanti a testa alta la visione di un futuro fortemente ancorato all’heritage familiare, unendo agli insegnamenti paterni e alla tradizione di famiglia, il personale istinto da pilota e la cura per i dettagli. Afferma: “L’insegnamento più importante che viene tramandato di generazione in generazione, è quello di non smettere mai di stimolare la propria curiosità ed ambizione, elementi fondamentali per accettare nuove sfide ogni giorno”.
Tonino Lamborghini, in uno scatto del 1985.
Schizzi per un orologio “manchette”. Siamo nel 1985.
Schizzo dello Spyderleggero in titanio. Anno 2019.
Il figlio di Tonino, infatti, è convinto che la ricorrenza del quarantennale “non sia solo uno sguardo nello specchietto retrovisore, ma soprattutto un nuovo punto di partenza per guardare al futuro con rinnovato entusiasmo ed energia”. Sfogliando le pagine del volume, che si apre con una bella immagine di un trentottenne Tonino, all’inizio della sua avventura imprenditoriale (ce ne sono diverse, sia inerenti ritagli di giornale e campagne adv relative alle varie merceologie del brand, sia riguardanti eventi ed inaugurazioni), ecco la pelletteria (borse per lei e per lui, sacche da golf, borse da viaggio, portafogli), le cravatte, le cinture, i foulard, le pochette, gli immancabili tessuti Principe di Galles, presenti anche nelle calzature, fino ad arrivare, ovviamente, agli orologi, sezione fondamentale della pubblicazione, cui sono destinate 18 pagine. Accanto agli esemplari storici, primo fra tutti il Cuscinetto, creato da Tonino nel 1983, ispirandosi al cuscinetto a sfere (un elemento meccanico finalizzato a ridurre l’attrito tra due componenti in movimento rotatorio o lineare tra loro) e donato al padre come atto di grande rispetto, vi sono i disegni preparatori, eseguiti a mano. Scorrendo le immagini, troviamo lo Spyder Corsa Lady 750 e lo Spyder 3019 del 2012, un elegante modello con day-date analogico e quadrante blu soleil del 1986, un prototipo di orologio da viaggio con quadrante orientabile del 1984, un solotempo ottagonale con datario periferico e cartina centrale dell’Europa pre-caduta del Muro di Berlino (1985), un prototipo di doppio fuso orario ultrapiatto su due quadranti con anse mobili (1983), fino ad arrivare allo Spyderleggero Skeleton in titanio, parte della prima collezione disegnata da Ferruccio Jr, in collaborazione con lo stimato designer Fulvio Locci: in essa vi è la ricerca della massima ergonomia al polso, in virtù di una studiata curvatura della cassa, e di soluzioni più tecnologiche rispetto al passato. Con un ottimo rapporto qualità/prezzo, nella fascia medio-alta dell’orologeria, i modelli Tonino Lamborghini abbinano contenuti svizzeri ad uno stile italiano ad alta riconoscibilità. E il pubblico è variegato, dai millennials alla ricerca del nuovo lusso, agli intenditori del settore, orientati su soluzioni alternative.
A sinistra, il primo Cuscinetto, sviluppato dall’architetto Mario Volpi su indicazioni di Tonino Lamborghini (versione del 1987). A destra, il moderno Cuscinetto, in titanio, automatico (calibro Sellita SW 200-1), con lunetta a rotazione bidirezionale. Sviluppo di Fulvio Locci. Anno 2019
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Spyderleggero Skeleton, in titanio con cassa a “sandwich” da 51,5 mm: parte centrale in alluminio anticorodal con viti Torx. Quadrante scheletrato al centro e fronte movimento automatico “Swiss Made” a vista. Design di Fulvio Locci. Anno 2019.
Occhiali da sole unisex, modello TL750, rivisitato con linee spigolose e lenti a forma ettagonale irregolare. Spicca sul fronte il profilo dello scudo. Anno 2021.
Orologio con datario periferico in versione da 32 mm e da 28 mm. Il datario periferico è evidenziato da un indicatore a mezzaluna, che scorre al di sotto del disco centrale, decorato con la carta dell’Europa pre-caduta del Muro di Berlino. Cassa ottagonale con vertici smussati. Movimento al quarzo “Swiss Made”. Circa 1985.
Proseguendo nella lettura del libro, sulla scia del fil rouge “Heritage is our future”, agli orologi seguono i portachiavi e, poi, un lungo capitolo destinato agli occhiali, il cui design continua a richiamare le componenti dei mezzi motorizzati, oppure dal tratto ettagonale, e dove sono presenti materiali ad alta tecnologia come l’acciaio fotoinciso e il carbonio. Ecco, quindi, i profumi, in cui l’aroma è quello della terra, con nomi quali Chrono, Invincibile, Ginevra, Louise, Tonino, Ferruccio, i gioielli, tra anelli, bracciali, contrarié con la silohuette di una biella, i cellulari in pelle e carbonio, i servizi da tavola, i vasi. E, ancora, luci sul Food & Beverage, dove emerge prepotente il desiderio di regalare alle tavole di tutto il mondo i sapori della tradizione più autentica: vino, caffè, pasta. Ad essi si aggiungono la cioccolata, gli Energy Drinks e la Vodka racchiusa in eleganti bottiglie di design. Infine, l’italian living Lamborghini esportato in tutto il mondo, con interventi su hotel di lusso, nell’arredamento di edifici brandizzati e nel puro interior design: in questo segmento, Tonino Lamborghini ha creato giochi di forme ed ambienti armoniosi (ad esempio, negli hotel extra-lusso in Cina e Brasile, cuciti sulla clientela business più esigente, dove l’architettura italiana si fonde con contributi di design della tradizione locale).
Il libro“Tonino Lamborghini Over the Years. 1981-2021”, in sintesi, descrive un universo di stile sempre pronto alla sperimentazione in nuovi campi, senza mai rinunciare a quel “DNA Lamborghini” che lascia il suo segno in una peculiare e riconoscibilissima visione delle cose.
Anelli in argento 925 della linea Shield: con scudo montato in blu e una cornice di cristalli preincassati, per la donna; con scudo in nero per l’uomo.
Eau de Parfum da uomo Chrono. Base legnosa e note di testa citriche. Produzione Vapro International, 1998. Il design del flacone si ispira alla forma del cuscinetto.
L’attività della Tonino Lamborghini S.p.A. investe anche il real estate e gli hotel di lusso, particolarmente in Cina e in Brasile.
SCHEDA
“Tonino Lamborghini Over the Years. 1981-2021”
Da un’idea di: Ferruccio Lamborghini
Direzione editoriale: Roberto Rossi Gandolfi
Fotografie: Paulo Renftle (una selezione presentata in questo articolo)
Book Design: Bureaubureau
Editor: Arianna Lisa Bruna Pinton
Contributor: Dario Budroni, Margherita Calabi, Francesco Di Nuzzo, David Giudici, Luca Petoletti, Dan Vardie
English Editing: Diane Kim Lutkin
Direttore tecnico: Gaetano Dal Toso
Stampa: Graficart Arti Grafiche S.R.L.
Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia
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