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Tissot, T-Touch Connect Sport

Tissot, T-Touch Connect Sport

La Maison di Le Locle, dopo il T-Touch Connect Solar, lanciato nel 2020, prosegue nel suo percorso di sviluppo tecnologico, ma indissolubilmente legato al concetto di orologio tradizionale, al fine di unire stile e design ad innovazione nel senso più puro del termine. Dunque, la multifunzionalità, ottenuta attraverso l’ottimizzazione della fruibilità, oggi si manifesta attraverso l’evoluzione sportiva del succitato modello, denominata T-Touch Connect Sport, ad evidenziare degli impieghi squisitamente sportivi, legati all’allenamento fisico, al benessere ed alla performance, senza perdere mai di vista tutte le agevolazioni di gestione e controllo della propria vita e professione, garantite dalla “connessione”.

“Innovators by Tradition”, è questo lo slogan di Tissot, Maison fondata nel 1853 e, quindi, con oltre 170 anni di attività alle spalle. Si tratta di un principio strategico che la Maison ha sempre implementato al suo interno, integrando le competenze necessarie e assicurando un livello di qualità di rilievo, associato al mantenimento di prezzi accessibili. E dire che all’epoca della sua fondazione, la Casa era un mero banco di assemblaggio, trasformatosi in manifattura nel 1917 ed evolutosi, nel 1958, al punto da creare un movimento di base, funzionale allo sviluppo di calibri manuali o automatici, con o senza calendario o datario, predisposto per l’aggiunta di varie complicazioni. Tissot si segnala per la ricerca di soluzioni al problema degl’influssi negativi dei campi magnetici (utilizzo dell’elinvar per le spirali), presentando, nel 1930 il primo orologio antimagnetico al mondo, il Tissot Antimagnétique. Nel 1971, la Casa, intuendone le potenzialità,  lancia il primo orologio meccanico con movimento e cassa realizzati in materiali sintetici: il successo non arriva, non ostante l’elevata resistenza all’usura, per un design troppo d’avanguardia e a motivo della diffidenza degli orologiai nei confronti della plastica e dell’assenza del servizio post-vendita, in quanto materiale polimerico autolubrificante. Contestualmente, a partire dal 1966, la Maison, dimostrando visione in prospettiva, cavalca la tecnologia con regolatore al cristallo di quarzo, dalla notevolissima precisione a fronte di costi più contenuti, e lancia collezioni sia analogiche che digitali, talvolta combinate. Non ostante l’affermazione dei movimenti al quarzo, rischi di diventare la “tomba” dell’orologeria svizzera, Tissot mantiene la barra “a dritta” e il mantra della multifunzionalità diviene una sfida per la Maison che, dopo un lungo periodo di test e sperimentazioni dei reparti R&D di Swatch Group, propone sul mercato un orologio che ancora oggi, come vedremo tra poco, costituisce una piattaforma di studi, sperimentazioni ed evoluzioni, sempre in stretta connessione con le esigenze del pubblico.

Sylvain Dolla, CEO di Tissot, riguardo al T-Touch Connect Sport ha osservato che, non ostante la Casa possa vantare un catalogo diversificato su modelli al quarzo, in oro, versioni meccaniche, il tutto al maschile e al femminile, il T-Touch ha un ruolo importantissimo, da 25 anni a questa parte, in virtù dell’esperienza vissuta con Microsoft nel 2005, della tecnologia solare impostata nel 2020 e, ora, dell’integrazione con funzioni sportive.

Tissot T-Touch Connect Solar, lanciato alla fine del 2020, nella versione in titanio PVD oro rosa, da 47 mm con lunetta in ceramica. Dotato di movimento al quarzo a ricarica solare, dispone di un sistema operativo funzionale alla connessione sviluppato completamente “in casa” dallo Swatch Group, implementando tecnologie ottimizzanti per ogni componente del movimento e dell’habillage.     

 È il 1999, l’anno del T-Touch. Il modello si rivela un successo, in particolare, ovviamente per l‘opportunità di operare sul proprio segnatempo mediante il controllo “touch”, una tecnologia, all’epoca, ancora agli albori. Innumerevoli sono le applicazioni e, entrati nell’era della connettività, ecco la Maison collaborare con Microsoft, a partire dal 2005, ed entrare nel programma per orologi connessi alla rete MSN Direct. Nasce il Tissot High-T, che raccoglie il patrimonio di conoscenze del concept T-Touch e lo implementa con la ricezione di segnali RDS, consentendo a chi lo indossa di conoscere informazioni come il meteo, i risultati sportivi o le ultime notizie. Il modello High-T è dunque uno smartwatch “in anticipo sui tempi”, connesso, interattivo e touch. Ma le infrastrutture di rete fornite da Microsoft, pressoché inesistenti al di fuori di alcuni grandi centri urbani, prendono il sopravvento sul progetto, che deve essere messo in stand-by. Un letargo durato quindici anni, quando il fil rouge con la connettività è stato ripreso. 

Il T-Touch Connect Solar

All’alba del 2020, infatti, Tissot torna di nuovo sull’argomento, inserendo tutte le tessere mancanti, diversificando il concept di connessione e, soprattutto, facendo tutto in casa. Il risultato si chiama T-Touch Connect Solar ed è il prodotto di 4 anni di ricerca e sviluppo da parte di un gruppo dedicato di ben 100 persone, 35 milioni di franchi svizzeri d’investimento, coinvolgimento di un gran numero di realtà industriali del Gruppo, nella fattispecie: ETA per il movimento, Renata per gli accumulatori, Comadur per i micromagneti dei micromotori, Universo per le lancette, Meco Suisse per le corone, EM Microelectronic per il circuito elettronico a basso consumo, Asulab per la progettazione, CSEM per le celle solari (tecnologia monocristallina) e il sistema operativo, Diantus per l’assemblaggio (linea produttiva totalmente dedicata, a Mendrisio), Rubattel & Weyermann per le decorazioni dei quadranti. Insomma, tutto è stato fatto in seno allo Swatch Group, compresa, come accennato, la messa a punto di un sistema operativo proprietario “SwALPS” e un’apposita App per smartphone funzionale a notifiche ed aggiornamenti. Il suo segno distintivo originale, evidentemente, sta nella possibilità di “comando” attraverso il vetro zaffiro “touch”, ma l’elemento ancora più caratterizzante e straordinariamente intelligente va individuato nel concept da puro orologio del T-Touch Connect Solar, costruito su cassa in titanio PVD nero o oro rosa, da 47 mm (15,3 mm di spessore), con lunetta in ceramica incisa con la rosa dei venti luminescente, impermeabile fino a 10 atmosfere: dotato di movimento al quarzo a ricarica solare, si adatta al polso mediante un cinturino in caucciù o un bracciale in titanio. Un orologio, puro e semplice, dismessi “i panni” della connection, organizzata tra pulsanti (con indicazione di funzione), corona elettronica e, ovviamente, vetro zaffiro touch antigraffio. Il T-Touch Connect Solar possiede le funzioni di base del T-Touch Expert Solar, alle quali sono state aggiunte, evidentemente, in “navigazione”, la funzione activity tracker, le chiamate e le notifiche (SMS, e-mail ed equivalenti) emesse da altre applicazioni dello smartphone: lo SwALPS è compatibile con i sistemi operativi per dispositivi mobili iOS, Android e Harmony. Tra un clic e l’altro, dunque, il T-Touch Connect Solar può trasformarsi da orologio connesso a segnatempo “classico”. Una connessione squisitamente Swiss Made che,  grazie al funzionamento a energia solare consentito dalle celle fotovoltaiche installate al posto del quadrante, gli permette, in modalità offline di rimanere attivo quasi all’infinito in funzione del suo utilizzo e dell’esposizione al sole. Il display presente sul quadrante, di tipo MIP (Memory In Pixel), si aggiorna solo al bisogno e il chip Bluetooth Low Energy, riduce al massimo i consumi legati agli scambi. 

Tissot T-Touch Connect Sport, presentato sul mercato nella primavera del 2024, da 43 mm, nella versione in titanio, con lunetta in ceramica blu con graduazione sessagesimale. Sul quadrante, il display multifunzionale al 6, si attiva mediante pressione sul pulsante al 4: le sfere scattano alle 10.10 per consentire un’ottimale visualizzazione multifunzionale, in connessione con lo smartphone e in virtù del sistema operativo proprietario SwALPS e relativa app. Privilegiate, ovviamente tutte le funzionalità legate all’allenamento sportivo – programmazione personalizzata -, alle statistiche relative (grafici, upgrade, …), alla monitorizzazione cardiaca e al consumo calorico. In tal senso, nell’immagine lato fondello, possiamo vedere i sensori di rilevamento della frequenza cardiaca; per questo motivo durante l’attività sportiva l’orologio deve essere tenuto stretto sul polso. Prezzo, con cinturino in silicone blu: 995 euro.

Tissot T-Touch Connect Sport, nella versione in titanio PVD Rose Gold, con lunetta in ceramica dalla tonalità bronzea. Sul quadrante, sfere PVD Rose Gold. Prezzo, con cinturino in silicone: 1.075 euro

Tissot T-Touch Connect Sport, nella versione in titanio, con lunetta in ceramica nera. Sul quadrante, sfere PVD Rose Gold. Prezzo, con cinturino in silicone arancione: 995 euro

Il T-Touch Connect Sport

Oggi, la Maison di Le Locle presenta sul mercato l’ultimo upgrade del concept T-Touch Connect, denominato “Sport”, in cui il succitato ingente  investimento in tecnologie e lo sforzo industriale in termini di Ricerca e Sviluppo e di produzione (componenti e assemblaggio) è stato ottimizzato implementando le tecnologie coinvolte ed operando un’interessante diversificazione nel senso della specializzazione. Si tratta di uno sportivo “Swiss Made” pensato per persone attive, al maschile e al femminile, attente al proprio benessere nella quotidianità. Realizzato su cassa da 43 mm (spessore 12,8 mm), in titanio, titanio PVD Black o PVD Rose Gold, a finitura lucida e satinata, con lunetta graduata in ceramica (un tocco di eleganza apprezzato anche dagli appassionati di sport), impermeabile fino a 50 metri, il T-Touch Connect Sport è alimentato al quarzo e ricaricato dal sole. Le celle solari ad alte prestazioni sul quadrante dell’orologio catturano la luce, immagazzinando energia in un accumulatore che consente all’orologio di funzionare per mesi senza bisogno di ricarica. In tal senso le prestazioni della batteria sono notevolissime, compatibilmente all’esposizione dell’orologio al sole per un minutaggio dai 20 ai 60 minuti al giorno: autonomia infinita in modalità orologio (illuminazione esterna >20 min/giorno con cielo sereno  – 20 kLux); 6 mesi in modalità connessa standard (illuminazione esterna >35 min/giorno con cielo sereno – 20 kLux); 3 mesi in modalità connessa sport (illuminazione esterna >60 min/giorno con cielo sereno – 20 kLux). Le suddette celle fotovoltaiche sono al centro dell’innovazione di questo nuovo modello. Progettate e prodotte da Nivarox-FAR, società di Swatch Group, utilizzano materiali come vetro, silicio, ossido di zinco, alluminio, argento e resine, in modo tale che ciascuna cella solare fornisca ogni anno un’energia equivalente a cinque pile a bottone: la loro efficienza si dimostra, in particolare, in condizioni di scarsa illuminazione, fissando un nuovo standard nell’orologeria svizzera. Soluzioni tecnologiche all’avanguardia, poi, incorporano la cella fotovoltaica all’interno del quadrante dell’orologio, rendendo superflui i quadranti decorativi semitrasparenti. In quanto al processo realizzativo delle celle solari, questo inizia rivestendo una cellula in vetro con una pila di film sottili costituiti da un contatto frontale trasparente, un diodo al silicio a film sottile e un contatto posteriore metallico: viene utilizzata una quantità infinitesimale di silicio, addirittura inferiore a quella contenuta in un granello di sabbia. La cellula viene, quindi, sottoposta all’impressione del motivo (o “patterning”), una fase che prevede impulsi laser ad alta potenza e ultracorti (la potenza di picco è equivalente a quella di un treno ad alta velocità) che incidono nel silicio il design della cella solare. Si aggiungono, poi, una griglia di raccolta della corrente e strati protettivi tramite serigrafia. Nella fase finale, tecniche come la perforazione e il taglio al laser, assicurano che la cella solare possa resistere a urti fino a 5000 G.

Nella vista di profilo del T-Touch Connect Sport, si può vedere come, rispetto al Solar, non vi sia più la corona preposta alla selezione attività per singola funzione. Marcata l’incidenza dimensionale della lunetta a spiovente e notevole l’ergonomia sulla curvatura delle anse.

Tissot T-Touch Connect Sport, nella versione in titanio PVD Black, con lunetta in ceramica nera. Prezzo, con cinturino in silicone: 1.075 euro

Tissot T-Touch Connect Sport, nella versione in titanio, con lunetta in ceramica nera. Prezzo, con bracciale in titanio: 1.095 euro

 Proseguendo nella descrizione, il T-Touch Connect Sport, evidentemente, prevede un vetro zaffiro tattile, dotato di schermo AMOLED reattivo al tocco diretto o tramite i pulsanti laterali, offrendo un’esperienza interattiva versatile. La procedura per ottenere un simile risultato inizia con l’applicazione di un cavo di collegamento flessibile al quadrante della cella solare: il collegamento del cavo con “ACF” (Advanced Custom Fields) garantisce successivamente la connettività elettrica. La parte dell’integrazione AMOLED è gestita da EM Microelectronic, un’altra controllata di Swatch Group. Il display AMOLED viene collegato alla cella solare utilizzando una resina ottica trasparente, che offre molteplici vantaggi all’orologio in quanto migliora il contrasto del display, aumenta la robustezza meccanica ed evita l’intrusione di particelle. Dopo l’incollaggio ottico completamente automatizzato e ad alta precisione, viene aggiunto un supporto metallico che prepara il quadrante per la sua integrazione nell’orologio finale. Per garantire i principi di qualità più elevati, il modulo AMOLED e la cella solare sono sottoposti a test funzionali rigorosi, pezzo per pezzo. Mentre il display viene testato con moltissimi modelli di prova, la cella solare è sottoposta al Sun Test”, per verificarne le prestazioni per varie intensità di illuminazione che simulano una serie di usi quotidiani. Il processo si conclude con un’ispezione visiva finale da parte di operatori esperti di orologeria, i quali garantiscono che solo i quadranti impeccabili giungano all’assemblaggio finale dell’orologio.

E veniamo ora alle funzionalità di questo “connesso”, fermo restando che sia le app, che l’orologio riceveranno costantemente aggiornamenti, migliorando la fruibilità ed evolvendola. In ambito prettamente sportivo, segnaliamo la funzione “Allenamenti”, che consente agli utenti, una volta scelta e iniziata l’attività , di fruire di statistiche in tempo reale, tra cui distanza, velocità, frequenza cardiaca e consumo calorico; specificamente, comunque, la funzione “Statistiche” permette un’analisi completa, con grafici e tendenze delle prestazioni, per monitorare i progressi compiuti e, in particolare, il grafico della zona di allenamento consente agli utenti di comprendere i propri progressi in relazione alle sue caratteristiche morfologiche ed altimetriche. La connettività costante, inoltre, trasforma il T-Touch Connect nel miglior alleato del proprio Smartphone, integrando notifiche per chiamate in arrivo, timer attivi, sveglie, promemoria e molto altro. Il display colorato dell’orologio, oltre che aggiungere un tocco glam all’insieme, si adatta alla funzionalità mostrata, offrendo aggiornamenti tempestivi, avvisi di chiamata e messaggistica in tempo reale. Aggiungiamo, poi, il cronografo, la bussola, l’altimetro e il barometro. La particolarità del T-Touch Connect Sport, e lo testimonia un design che abbina materiali nobili ad una tecnologia all’avanguardia, sta nel fatto che è e vuole rimanere un orologio autentico, nella sua configurazione estetica assimilabile ad un analogico tradizionale. Aggiungiamo che l’applicazione Tissot, come per il T-Touch Connect Solar, è compatibile con la maggior parte dei dispositivi iOS, Android e Harmony e che è agevole l’intercambiabilità – bastano pochi secondi – tra bracciale in titanio e cinturino in silicone per adeguarsi al mood stilistico di giornata. L’autonomia del T-Touch Connect Sport, le funzionalità che alimenta, il suo design sportivo e la sua origine Swiss Made, costituiscono un passo avanti verso un futuro più sostenibile nell’orologeria: il mini-display che governa le varie funzionalità dell’orologio, al 6, protetto da vetro zaffiro, si attiva premendo il pulsante al 4 (le sfere si posizionano alle 10.10 per consentirne la chiara visione). In sintesi, il Tissot T-Touch Connect Sport è un orologio vero e proprio  (disponibile, complessivamente in 6 varianti, in funzione dell’abbinamento cassa/cinturino o bracciale), ad energia solare, ma è anche simbolo di uno stile di vita attivo. Il suo design, adattabile a diversi stili e dimensioni di polso, lo rende l’accessorio ottimale per ogni attività, fusione tra stile di vita sportivo e innovazione duratura nel tempo, costantemente connessa, al servizio del benessere.

Il T-Touch Connect Sport è oggi disponibile sul mercato italiano.

Tissot T-Touch Connect Sport, in virtù del diametro di 43 mm e di uno spessore contenuto a 12,8 mm, e di un’accentuata ergonomia, si adatta egregiamente sia al polso maschile, che femminile.


Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia

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