Grand Seiko, Tentagraph

Il brand nipponico aggiorna la collezione Evolution 9 con l’atteso cronografo meccanico. Il nuovo calibro automatico, basato sul rivoluzionario 9SA5, del quale ricordiamo lo scappamento a doppio impulso e i 5 Hz di frequenza, assicura precisione e un’elevatissima riserva di carica, pari a tre giorni. La costruzione in titanio, poi, trasmette leggerezza e comfort al polso.

Il percorso di Grand Seiko è arrivato ad una fase strategica molto importante, in cui si rende necessario accreditarsi per proiettare nel futuro lo stile quotidiano e non complicato del brand. In tal senso, la Casa giapponese sta puntando moltissimo sulla collezione Evolution 9, riguardo alla quale il Presidente di Grand Seiko Europe, Frédéric Bondoux, così si esprime: “La collezione Evolution 9 rappresenta il meglio del DNA del brand. Ed è stata studiata per raggiungere un ambizioso target in termini di design, basato su tre criteri: ottimale leggibilità, eccellente comfort al polso e, soprattutto, una bellezza oggettiva. Obiettivi che si adattano perfettamente ad un pubblico identificabile nelle Next Generation”. L’impronta di design, di fatto, è stata  messa a punto nei dettagli a partire dal 1967 e, oggi, la collezione Evolution 9 la porta su nuovi livelli di leggibilità e di comfort. Uno dei primi modelli della linea in oggetto è stato l’Hi-Beat 36.000, con 80 ore di riserva di carica (miglior “Orologio da Uomo” nel Grand Prix d’Horlogerie de Genève, edizione 2021) e, lo scorso anno, sono stati aggiunte cinque nuove varianti Spring Drive. Il riscontro positivo sul mercato ha indotto il brand nipponico ad ampliare ulteriormente la gamma sportiva  Evolution 9 con il suo primo cronografo meccanico, il Tentagraph. Il calibro che alimenta questo orologio è il 9SC5, basato sul rivoluzionario calibro 9SA5 Hi-Beat (tra l’altro, scappamento a doppio impulso, spirale con curva terminale sviluppata in-house), già implementato in altri modelli del brand, come il succitato Evolution 9, vincitore al GPHG 2021. Il 9SC5 pulsa ad una frequenza di dieci alternanze al secondo, garantendo un’elevata precisione nella misurazione dell’ora e del tempo trascorso. Inoltre, grazie al suo scappamento a basso consumo energetico e ai due bariletti, consente un’autonomia di carica di tre giorni, anche a cronografo attivato, rendendo il Tentagraph, il cronografo a 1/10 di secondo con la più lunga riserva di carica del settore. 

Tentagraph di Grand Seiko, in titanio da 43,2 mm (15,3 mm di spessore), lunetta in ceramica nera con scala tachimetrica, vetro zaffiro, corona e fondello (a vista) a vite. Impermeabilità fino a 10 atmosfere. Quadrante blu, con motivo Monte Iwate. Movimento meccanico automatico, calibro 9SC5. Bracciale in titanio. Prezzo: 14.300 euro.

Inoltre, il Tentagraph viene sottoposto ad una nuova e prolungata procedura di prova per testarne la precisione. In tal senso, va sottolineato che, per tutti i movimenti meccanici Grand Seiko, la precisione del movimento viene analizzata in sei posizioni e a tre temperature, nell’arco di 17 giorni. Per il Tentagraph, invece, a questo processo vengono aggiunte altre tre giornate di prova, durante le quali i test vengono effettuati in tre posizioni, con il cronografo in funzione: ciò allunga la fase dei controlli, per questo nuovo esemplare, a un totale di 20 giorni, così da garantire il rispetto dei più alti standard di precisione per Grand Seiko, equivalenti a uno scarto che va da +5 a -3 secondi al giorno. Con il Tentagraph, Grand Seiko amplia ulteriormente la sua gamma di orologi sportivi, aprendo un nuovo capitolo della propria storia, e riassumendo, nel nome, la sua alta frequenza, la sua lunga autonomia di carica e la funzione cronografica automatica: Ten (battiti al secondo), Three (giorni di riserva di carica), Automatic Chronograph. Il nuovo movimento, come accennato, presenta il rivoluzionario scappamento a doppio impulso, che trasmette efficientemente l’energia al bilanciere a spirale libera, sia indirettamente mediante l’ancora, ma anche direttamente dalla ruota di scappamento (la tecnologia MEMS garantisce componenti dello scappamento estremamente precisi, leggeri e durevoli). Riguardo il dispositivo cronografico, nel Tentagraph troviamo uno smistamento via ruota a colonne e un innesto verticale (quest’ultimo elimina qualsiasi vibrazione o scatto delle lancette quando il cronografo è in funzione e migliora la precisione della misurazione), mentre la presenza di un martello a tre punte assicura un azzeramento fluido ed efficace. Sotto il profilo estetico-strutturale, cassa – da 43,2 mm (spessore di 15,3 mm) – e bracciale del Tentagraph (fibbia  déployante e rilascio a pulsante) sono realizzati in titanio ad alta intensità, di circa il 30% più leggero e più resistente ai graffi rispetto all’acciaio inossidabile, così da incrementarne al massimo la durata. 

Attraverso il vetro zaffiro, adattato sul fondello, è possibile osservare il calibro automatico 9SC5: diametro di 33 mm, spessore di 8 mm, 36.000 alternanze/ora, 60 rubini, due bariletti, riserva di carica di 72 ore, precisione da +5 a -3 secondi al giorno, scappamento a doppio impulso, smistamento via ruota a colonne e innesto verticale.

È prevista una ghiera in ceramica nera, incisa in bianco con la scala tachimetrica, e i due pulsanti a pompa convessi, poi, garantiscono un’ottima risposta all’attivazione della misurazione. Corona e fondello (a vista) a vite consentono il raggiungimento di un dato d’impermeabilità pari a 10 atmosfere. Il quadrante presenta il tratto caratteristico di Grand Seiko “pattern Monte Iwate”, che trae ispirazione dal profilo increspato dell’omonimo monte, visibile dalle finestre dello Studio Shizukuishi Grand Seiko, dove il Tentagraph ed altri orologi meccanici Grand Seiko vengono assemblati e regolati a mano. Il quadrante, ispirato al Monte Iwate, è apparso per la prima volta nel 2006, e da allora il motivo è stato profondamente associato all’arte orologiera meccanica di Grand Seiko. Le indicazioni sul fondo blu, intenso e delicato, sono così disposte: piccoli secondi al 3, datario al 4/5, ore crono al 6, minuti crono al 9. Sfere di tipo Dauphine e indici geometrici ed applicati luminescenti, completano l’insieme, mentre la lancetta dei secondi del cronografo è lievemente curvata in basso verso il quadrante, in modo che la sua punta sia più vicina possibile agli indici e si estenda verso le indicazioni poste perifericamente. L’orologio, dal costo di 14.300 euro, sarà disponibile a partire da giugno 2023 nelle boutique Grand Seiko e presso rivenditori autorizzati.


Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia

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