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Stefano Accorsi, nuovo ambasciatore Omega

Stefano Accorsi, nuovo ambasciatore Omega

Il noto ed affermato attore Stefano Accorsi è il nuovo ambasciatore di Omega. Appassionato d’orologi di qualità, Accorsi non si è accontentato di rappresentare la marca, ma ha voluto conoscerne a fondo la realtà manifatturiera, visitando la sede di Bienne. Al suo polso, ça va sans dire, la versione dello Speedmaster Moonwatch, certificato Master Chronometer e dotato del calibro manuale 3861.  

Stefano Accorsi è il nuovo testimonial di Omega. Per celebrare questa liaison, l’attore bolognese ha preso parte ad una visita guidata della manifattura e del Museo di Omega, a Bienne, accompagnato dal CEO e Presidente della Maison, Raynald Aeschlimann e dal brand manager Italia,  Malik Bey, alla fine delle quali ha affermato:  “Sono felice di far parte di questa bellissima famiglia. Omega incarna l’avventura più incredibile: l’orologio che è stato più in alto di tutti, fin sulla luna e quello che è sceso di più nelle profondità marine”. Nato a Bologna il 2 marzo 1971, nel 1991 è stato coprotagonista del film “Fratelli e sorelle” di Pupi Avati. Dopo il film ha studiato alla Scuola di Teatro di Bologna dove si è diplomato nel 1993 e dove ha iniziato a lavorare nella Compagnia del Teatro Stabile. La sua carriera è costellata da film di successo. Ricordiamo, tra i più famosi: Jack Frusciante è uscito dal gruppo, Piccoli maestri, Ormai è fatta (Grolla d’Oro miglior attore), Un uomo perbene (Grolla d’Oro), Capitaës de Abril, Come quando fuori piove, Radiofreccia (David di Donatello, Premio Amidei e Ciak d’Oro),L’ultimo bacio e Baciami ancora, Saturno contro (Premio Internazionale Flaiano 2007) e Le fate ignoranti (Nastro d’Argento 2001, Ciak d’Oro e Globo d’Oro della Stampa Estera in Italia), La stanza del figlio, Santa Maradona, L’Amore ritrovato, Romanzo criminale, Un viaggio chiamato amore (Coppa Volpi miglior attore 59a Mostra di Venezia), La vita facile. E, poi, troviamo, più recentemente, Veloce come il vento (Nastro d’Argento 2016, Premio FICE 2016 attore dell’anno, David di Donatello), Fortunata, Made in Italy, A casa tutti bene, Il Campione. Nel 2019 torna a recitare per la terza volta con Ferzan Özpetek in La Dea Fortuna (Ciak d’Oro 2020 migliore attore). Nel 2020 Lasciami Andare e Marilyn ha gli occhi neri (Premio Internazionale Flaiano 2022).

Stefano Accorsi in visita presso la manifattura ed il Museo Omega a Bienne. Nell’altra immagine, con il Presidente e CEO della Maison, Raynald Aeschlimann (a sinistra) e con il responsabile per il mercato italiano, Malik Bey.

Nel 2021: Ipersonia, Chiusi Fuori e la serie tv per Rai Uno Vostro Onore. Per Sky Italia, ha realizzato la serie 1992 e il sequel 1993 e 1994, della quale è ideatore e interprete (Nastro d’Argento/ Grandi Serie Internazionali come ideatore e protagonista). Sempre per Sky Italia in collaborazione con HBO, ha partecipato a The young Pope di Paolo Sorrentino. Nel 2016 ha ricevuto il Premio Gian Maria Volonté. Il teatro, comunque, è rimasta sempre la sua grande passione: nel 2012, infatti, ha portato in scena, Furioso Orlando e nella stagione 2013/14 e 2017/18/19, Giocando con Orlando e Giocando con Orlando Assolo, il Decamerone dal 2014 e nel 2022 Azul – Gioia, Furia, Fede y Amor. Attualmente è Direttore Artistico della Fondazione Teatro della Toscana.

Omega Speedmaster Moonwatch Professional Co-Axial Master Chronometer (la certificazione è accanto al modello), in acciaio da 42 mm, con bracciale in acciaio; lunetta in acciaio con anello definito da scala tachimetrica in alluminio anodizzato nero, pulsanti a pompa, vetro zaffiro con trattamento interno antiriflesso, fondello a doppia smussatura. Impermeabilità fino a 5 atmosfere. Quadrante nero, tre contatori, indici a barretta e lancette a bastone luminescenti. Movimento meccanico manuale di manifattura, calibro Co-Axial 3861, che ha brillantemente superato i test Master Chronometer.

L’attore bolognese ha voluto cominciare la sua avventura con Omega con il piede giusto, indossando lo Speedmaster Moonwatch, animato dal calibro Master Chronometer 3861. Più specificamente ci riferiamo al modello in acciaio da 42 mm, con bracciale in acciaio, impermeabile fino a 5 atmosfere. Le altre caratteristiche strutturali sono: lunetta in acciaio con anello definito da scala tachimetrica in alluminio anodizzato nero, pulsanti a pompa, vetro zaffiro con trattamento interno antiriflesso, fondello a doppia smussatura. Il quadrante è nero, con tre contatori, indici a barretta e lancette a bastone luminescenti. Nel disegno della cassa di questo modello, Omega si è ispirata al Moonwatch di 4° generazione, comunemente noto con la referenza ST 105.012 del 1963. Si possono notare, infatti, le anse sfaccettate dal tratto “a lira”, le lancette a bastone bianche, la carrure – lato corona -, più prominente e asimmetrica (per proteggere meglio i pulsanti e la stessa corona). A ciò va aggiunto il quadrante “step” (gradino periferico) e, sull’anello in alluminio anodizzato nero della lunetta, la scala tachimetrica calibrata su 500 km/h, presenta il Dot Over Ninety (punto sopra il 90) e il punto sulla diagonale del 70. Fiore all’occhiello dell’orologio, infine, il movimento meccanico manuale, il calibro Co-Axial 3861, che ha brillantemente superato i test Master Chronometer, elaborazione dello storico e celeberrimo manuale Omega 1861, derivato da Lemania. Queste le sue caratteristiche: bilanciere a regolazione inerziale con spirale libera in silicio, oscillante a 21.600 alternanze/ora; scappamento Co-Axial, 26 rubini, 50 ore di riserva di carica; smistamento cronografico a navette e innesto orizzontale. Straordinaria, in conclusione, la resistenza ai campi magnetici fino a 15.000 Gauss, precisione di 0/+5 secondi al giorno, resistenza agli urti pari ad una forza di 5.000 G.

Movimento meccanico manuale, calibro Omega Co-Axial 3861, certificato Master Chronometer: bilanciere a regolazione inerziale con spirale libera in silicio, oscillante a 21.600 alternanze/ora; scappamento Co-Axial, 26 rubini, 50 ore di riserva di carica; smistamento cronografico a navette e innesto orizzontale. Straordinaria resistenza ai campi magnetici fino a 15.000 Gauss, precisione di 0/+5 secondi al giorno, resistenza agli urti pari ad una forza di 5.000 G.


Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia

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