Il brand elvetico ha dato il benvenuto alla tennista giapponese Naomi Osaka, numero 3 della classifica WTA, come sua nuova  testimonial, dimostrando come il legame tra il mondo del tennis e TAG Heuer sia sempre più solido e affiatato.

“Raramente in una generazione emerge un atleta che non solo ridefinisce il proprio sport, ma usa anche la propria influenza e il proprio stile personale per accendere la conversazione sulla scena globale”. È questa la sintesi di casa TAG Heuer per descrivere la 23enne giapponese Naomi Osaka: una di quelle stelle uniche nel loro genere, che è entrata a far parte della lista di ambasciatori di prim’ordine del marchio di orologi svizzero, sempre in cerca di giovani talenti che possano accompagnare la precisione dei loro accreditati cronografi nel mondo. Questo perché la Osaka non si è dimostrata essere soltanto un’atleta di rango, che ha scalato la classifica del circuito professionistico WTA fino ad essere considerata una delle migliori tenniste del mondo, ma una donna dalla mentalità vincente; riconosciuta all’unisono come “un’attivista socialmente impegnata che usa la sua piattaforma per creare un mondo migliore”. 

“Newcomer of the Year” dei WTA Awards 2016, la Osaka è stata la prima donna asiatica a detenere la prima posizione in singolo e il primo giocatore giapponese a vincere un evento del Grand Slam: parliamo degli U.S. Open nel 2018. Questo record è stato seguito dagli Australian Open nel 2019 e da un secondo titolo U.S. Open nel 2020.

Una star della racchetta che, fuori dal campo è ben nota per essere una paladina della giustizia sociale: un quid in più in questa epoca di grandi cambiamenti. L’ex tennista statunitense Billy Jean King – rimasta nella leggenda per aver battuto nel ’73  il campione di Wimbledon Bobby Riggs in quella che è passata alla storia come la “battaglia dei sessi” – è rimasta impressionata dall’impegno della Osaka, nel gioco come nel mondo in cui crede. “È molto calma e tranquilla, ma dentro di sé ha un fuoco ed è una mente pensante. Ammiro davvero quello che ha fatto”, ha dichiarato la campionessa statunitense rivolgendo tutta la sua stima a quella che è già diventata una figura guida nello sport femminile.Il marchio svizzero ha visto nella Osaka l’espressione audace dei suoi valori fondamentali – passione per l’azione, alte prestazioni, forza mentale e avanguardia –, una scelta naturale. È difficile immaginare una migliore incarnazione del motto di TAG Heuer “Don’t crack under pressure”. Non é passato in secondo piano poi lo stile della tennista, che è molto attenta alle tendenze della moda: la sua seconda passione – o forse sarebbe meglio dire terza – dopo il tennis e l’impegno civile.

Quella che Sports Illustrated non ha avuto riserve nel descrivere come “il futuro della Women’s Tennis Association”, viene considerata come un “ponte di collegamento tra generazioni” che si preparano ad abbracciare il multiculturalismo nell’era che assisterà al culmine della globalizzazione. Un punto questo, sul quale il grande pubblico diventa ogni giorno più sensibile e appassionato. 

Nata nella città di Osaka da madre giapponese e padre haitiano, Naomi si è trasferita negli Stati Uniti, dove ancora vive, quando era solo una bambina. Entrata nel circuito WTA nel 2013, all’età di quindici anni, era in procinto di coronare il suo sogno, giocando le Olimpiadi di Tokyo del 2020. La pandemia ha costretto tutti a rivedere i propri piani: rimandate all’agosto del 2021, durante le prossime Olimpiadi il tempo di Naomi sarà indicato da TAG Heuer.

“Siamo molto orgogliosi di avere Naomi nella famiglia TAG Heuer. Il suo potenziale atletico e l’impegno per l’eccellenza sono eccezionali, ma ancora più impressionante è il suo spirito appassionato e la motivazione per il sociale che è d’ispirazione per tanti. Siamo entusiasti di supportare Naomi mentre inizia la sua stagione 2021 e si prepara per il suo debutto olimpico”, ha detto Frédéric Arnault, CEO di TAG Heuer. Un’emozione condivisa dalla tennista giapponese che ha affermato:“Sono entusiasta e onorata di unirmi a TAG Heuer come ambassador del marchio. È una collaborazione e un’amicizia che porta in scena la nostra mentalità e i nostri valori condivisi. L’approccio pionieristico del marchio e il motto “Don’t Crack Under Pressure” sono espressioni del modo in cui vivo la mia vita, sia dentro che fuori dal campo”.

Il sodalizio tra TAG Heuer e il Tennis è ormai un pilastro del brand svizzero fondato nel 1860, e aver scelto la Osaka come nuova testimonial è il segno della volontà della Maison di interfacciarsi con una nuova generazione di uomini e donne che non hanno paura di mettere in gioco il proprio talento e il loro coraggio. Precisione e forza mentale sono essenziali per portare a casa la vittoria, e sono proprio questi i valori che animano la Casa orologiera svizzera, apprezzata nel mondo per la sue innovazioni nella misurazione del tempo. Innovazioni che l’hanno sempre vista protagonista nello competizioni sportive, in cui è richiesta proprio la massima precisione: prima tra queste, quelle automobilistiche. Il coinvolgimento del brand nel tennis – uno degli sport più popolari al mondo – è diventa, dunque, una declinazione quasi naturale per TAG Heuer, al fianco di campioni abituati a spingersi oltre i loro limiti, senza mai cedere sotto pressione. “Don’t Crack Under Pressure” is the state of mind.