Sono circa 5 anni che, sul mercato nazionale ed internazionale dell’orologeria, opera un brand, frutto dell’iniziativa, della passione e dell’istinto imprenditoriale di due giovani fratelli italiani, ispirati dalla cultura, dalla storia, dal fascino e dall’unicità di una città leggendaria come Venezia. Presentiamo in questa sede Venezianico, cominciando con una linea studiata per dare del tu all’acqua e chiamata Nereide.
È sempre un grande piacere raccontare di realtà imprenditoriali giovani e di successo, evidentemente nel settore orologiero, frutto d’iniziativa, impegno, preparazione e passione di ragazzi italiani. Siamo nel 2017 e Alberto e Alessandro Morelli, due fratelli, rispettivamente di 26 e 23 anni – il primo fresco di Laurea in Economia e Finanza e il secondo laureando in marketing alla Ca’ Foscari – decidono costituire, senza avere alcuna esperienza, un’azienda orologiera ispirata da Venezia. Mettono assieme il capitale iniziale di 800.000 dollari, grazie alla conclusione di tre round di investimenti su Kickstarter, la principale piattaforma americana di crowdfunding. Il brand Venezianico, da quel momento, fa segnare solamente incrementi, anno dopo anno, in doppia cifra percentuale, arrivando, nel 2021 a realizzare un fatturato di 2,7 milioni di euro, con oltre 14.000 orologi prodotti e collocati sul mercato. Attraverso il proprio e-commerce e una selezionata rete retail in Italia e nel mondo, Venezianico distribuisce i propri orologi in oltre 80 paesi.
In cinque anni di attività, l’azienda ha integrato al suo interno nuove competenze specifiche legate soprattutto all’ambito del design e della progettazione, dell’e-commerce e del digital marketing: tutti ragazzi al di sotto dei 30 anni. L’attenzione alla contemporaneità e la proiezione verso il futuro, sono compenetrati nel tessuto storico veneziano, tanto che il logo trae ispirazione dalla croce posta sulla sommità della Torre dell’Orologio, in piazza San Marco. Per quanto concerne il prodotto, allo stato attuale, Venezianico opera su due collezioni principali, Redentore e Nereide e si avvale di distretti manifatturieri in Svizzera, Italia, Cina e Giappone, al fine di combinare i migliori know-how: partnership alle quali è associata un’attività progettuale interna, che ha portato, alla fine del 2021, a depositare un brevetto per la realizzazione del quadrante scheletrato del modello Nereide Ultraleggero.
Nereide Ceramica
Presentiamo, in questa sede, il Nereide Ceramica, uno dei lanci più recenti del brand. Nereide è la collezione che identifica il modello “diver” di Venezianico (in grado di resistere fino ad una profondità di 200 metri) e, per questo motivo, il suo nome è ispirato dal sommergibile omonimo, realizzato nel 1913 presso il Regio Arsenale di Venezia: una meraviglia della tecnica navale dell’epoca, silurato ed affondato dal sommergibile austro-ungarico U5, nell’agosto del 1915, presso le isole di Pelagosa, nel Mare Adriatico. Il Nereide Ceramica è realizzato in acciaio 316L, secondo una linea compatta, tradizionale per questo tipo di prodotto, dal diametro di 42 mm, con corona a vite protetta da robuste spallette; il fondello è personalizzato con un’incisione che richiama il sommergibile Nereide, come sopra accennato, vanto della Regia Marina italiana. Infine, elemento fondamentale per configurare un modello subacqueo, la ghiera è girevole unidirezionale a 120 scatti (a garanzia di un’eccellente precisione in fase di regolazione) e prevede – di qui il nome – un anello in ceramica nero, graduato con la scala sessagesimale in bianco. Un vetro zaffiro con trattamento antiriflesso protegge il quadrante, con datario a finestrella al 3, declinato nelle varianti bianca e nera, dalla grafica essenziale e funzionale: indici a barretta applicati e lancette a bastone, luminescenti, in virtù dell’adattamento del SuperLumiNova BGW9, ad assicurarne la leggibilità nell’oscurità. Il motore dell’orologio è l’affidabile calibro automatico Sellita SW200-1, Swiss Made. L’inserimento della ceramica costituisce un momento importante per il marchio, in termini di evoluzione tecnologica a livello strutturale: peraltro vuole anche omaggiare quelle manifatture lagunari che, nel ‘700, seppero realizzare alcune tra le porcellane più raffinate d’Europa, collocandosi tra i maggiori produttori a livello mondiale. La ceramica, materiale particolarmente duro, garantisce un’elevatissima resistenza ai graffi e mantiene inalterata la componente cromatica nel tempo, caratteristiche decisamente utili durante l’attività subacquea, e genera riflessi di luce netti, a favorire una chiara lettura delle indicazioni in qualsivoglia situazione operativa. Infine, il Nereide Ceramica, si allaccia al polso mediante un bracciale in acciaio, denominato “Canova”, disegnato da Venezianico, con maglie satinate e raccordi centrali lucidi, a riprendere le linee pure dello stile neoclassico, di cui il celebre scultore fu uno dei maggiori protagonisti: la chiusura è déployante doppia.
Il Nereide Ceramica, in sintesi, risponde ad un’esigenza contemporanea molto diffusa, ossia quella di costituire un modello da indossare in sicurezza durante le immersioni e, allo stesso momento, un orologio da sfoggiare al polso in ogni circostanza e con ogni tipo di outfit. Il suo costo è di 865 euro.
Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia
Nessun commento