Tudor ha presentato il suo nuovo Black Bay 54 “Lagoon Blue”, un orologio che proietta il pensiero di chi lo indossa, fin dal primo languido sguardo, a luoghi baciati dal sole, dove le onde del mare lambiscono dolcemente spiagge di sabbia bianca costellate di conchiglie. Stiamo sognando? Forse, ed è tutto merito di un quadrante fuori dal comune…
Di segnatempo indimenticabili Tudor ne ha prodotti tanti. Ma se quest’estate ci sarà un orologio dell Maison ginevrina che non passerà inosservato, di certo avrà il nome del nuovo Tudor Black Bay 54 “Lagoon Blue”: un segnatempo che sa davvero ispirare le atmosfere da sogno che solo le spiagge lambite dalle onde più celesti sanno creare. La Casa elvetica, che si fregia dello scudo come emblema, ha voluto riconsiderare le proporzioni di quest’epoca di “sovradimensionati”, scegliendo delle rifiniture che trovano un punto d’incontro per lui e per lei. Se è vero che un orologio può andare oltre la sola indicazione dell’ora, e ricreare “uno stato d’animo” che può far “perdere la cognizione del tempo” – che pure è tenuto magistralmente dal movimento meccanico a carica automatica con rotore bidirezionale di manifattura garantito come cronometro svizzero certificato ufficialmente dal COSC (calibro MT5400, autonomia di circa 70 ore) – beh…, possiamo dire che il Lagoon Blue può entrare a far parte di questa “verità”.

Lo spettacolare quadrante del Tudor Black Bay 54 Lagoon Blue con la sua texture sabbiata che sa catturare la luce offrendo intense sfumature. Notiamo le classiche lancette “Snowflake”, segno distintivo del brand.
Basato su di una cassa da 37 millimetri perfettamente proporzionata (11,2 mm di spessore), il Black Bay 54 “Lagoon Blue” , referenza 79000, si presenta come un perfetto compagno di viaggio da portare al polso dove possiamo goderci un tramonto d’estate. Inequivocabile l’ispirazione all’Oyster Prince Submariner, ref. 7922 del 1954, ma diversi gli elementi contemporanei, quali la texture sabbiata del quadrante che rimanda al color Tiffany, ma sa catturare la luce offrendo intense sfumature, mentre non mancano le classiche lancette “Snowflake”, caratteristica distintiva degli orologi subacquei Tudor sin dal 1969, dove il rivestimento luminescente Swiss SuperLumiNova® Grade garantisce la massima leggibilità di sfere e indici anche dopo il calare del sole. Protetto da un vetro zaffiro bombato, il Lagoon Blue sfoggia una nuova lunetta lucidata a specchio, graduate discretamente con la scala sessagesimale, che cattura i riflessi dei raggi del sole, tra cieli blu e orizzonti infiniti, e assieme al bracciale a cinque elementi con maglie centrali lucide (la chiusura T-fit” ricerca il Massimo adattamento al polso), lo rende un segnatempo notevole e notabile.
Impermeabile fino a 200 metri, con un’ autonomia “a prova di weekend” garantita, come accennato, dal calibro di manifattura MT5400, che consente la massima precisione anche a chi decidesse di “toglierlo il venerdì sera e rimetterlo al polso il lunedì mattina” senza doverlo ricaricare, il Black Bay 54 Lagoon Blue trova la sua ispirazione nelle referenze storiche del marchio registrato da Hans Wilsdorf, lo stesso fondatore di Rolex, ma rende estremamente moderno il suo stile e la sua vestibilità, adattando le proporzioni, proprio come nei modelli del 1954, a tutti i polsi che vogliono scegliere Tudor per affrontare le loro avventura sulla terra ferma, sott’acqua e sui ghiacci, o su un’esotica isola con il drink preferito, di fronte a un tramonto che dilata il tempo.
Il Tudor Black Bay 54 Lagoon Blue è proposto a un prezzo di 4.320 euro.

Il Tudor Black Bay 54 Lagoon Blue nel suo habitat naturale.
Romano, appassionato di orologi fin dalla tenera età, vivo nel passato ma scrivo tutti giorni per Il Giornale e InsideOver, dove mi occupo di analisi militari e notizie dall’estero. Ho firmato anche sul Foglio, L’Intellettuale Dissidente e altre testate.
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