Il brand fondato nel 1983, associa il proprio nome, ed una specifica linea di orologi, all’attesissimo film “The Batman”, in uscita il prossimo 4 marzo. Interesse e mistero crescono, attorno al celeberrimo personaggio e a Gotham City.
Manca poco più di un mese all’uscita nelle sale di The Batman di Matt Reeves, un prodotto presentato e distribuito dalla Warner Bros. Pictures, con Robert Pattinson nel doppio ruolo del detective vigilante della città di Gotham e del suo alter ego, il solitario miliardario Bruce Wayne. Alfiere indomito contro i criminali e corruzione, Batman ha al suo fianco solo due fedeli alleati, Alfred Pennyworth e il tenente James Gordon. E quando un killer prende di mira l’élite di Gotham con una serie di macchinazioni sadiche, una scia di indizi spinge Batman ad un’indagine negli inferi, dove incontra personaggi come Selina Kyle/alias Catwoman, Oswald Cobblepot/alias il Pinguino, Carmine Falcone (John Turturro) ed Edward Nashton/alias l’Enigmista. Da quel momento, la figura del colpevole sarà sempre più chiara e giorni migliori attenderanno i cittadini di Gotham City.
La saga moderna dell’eroe di Gotham City è cominciata nel 1989 con Batman, seguito da Batman – Il ritorno del 1992, entrambi con la regia di Tim Burton. Ecco, poi, Batman Forever nel 1995, Batman & Robin del 1997, Batman Begins (2005), Il cavaliere oscuro (2008) e Il cavaliere oscuro – Il ritorno (2012). Tutti, o quasi, sono stati una grande successo commerciale, e riguardo al prossimo The Batman, l’occasione di visibilità eccezionale e di promozione d’immagine è stata sfruttata dal brand Police, che ha collaborato con il film, realizzando quattro orologi in edizione limitata. Ricordiamo che Police, house brand del Gruppo De Rigo, nasce in Italia nel 1983 come marchio di occhiali unisex e come manifesto metropolitano distintivo. Il nome evoca il tipico lifestyle americano “on the road” ma non solo, anche il forte spirito urbano della città di New York: insomma, Police è un marchio italiano dalle forti contaminazioni internazionali. Il suo anticonformismo originale, nel corso degli anni, è stato adattato, oltre che agli occhiali, ad accessori fashion, come profumi, orologi, gioielli e articoli di pelletteria. Ed il target di Police, nell’era che stiamo vivendo, è sempre più costituito dai giovani che vogliono trasmettere personalità e voglia di fare. Per poterli raggiungere e comunicare al meglio con loro i prodotti Police sono attualmente distribuiti in più di 80 paesi in tutte le principali città e sono stati aperti, soprattutto in Medio Oriente e in Cina, oltre 40 shop-in-shop nei più importanti Department Stores.
La collezione Police per “The Batman”
Come accennato, la collezione di orologi Police x The Batman, con una produzione globale di soli 10.000 esemplari, rende ognuno dei quattro segnatempo un pezzo, comunque, ambito per gli appassionati dell’”uomo pipistrello” e di un’orologeria grintosa, aggressiva, identificativa e, evidentemente, accessibile, studiata per polsi principalmente maschili, ma con un occhio alla tendenza femminile all’indosso di esemplari ben dimensionati. La partnership con Warner Bros. e The Batman ed i modelli, decisamente “audaci” nella loro composizione grafica, strutturale e cromatica, per essa sviluppati, sono stati svelati in occasione di un evento esclusivo, che ha avuto luogo il 17 gennaio scorso a Dubai, presso il Float Restaurant and Lounge dell’Hotel Queen Elizabeth II, alla presenza di ospiti VIP e delle più importanti testate giornalistiche del Medio Oriente. Le quattro realizzazioni saranno disponibili al pubblico a partire da venerdì 4 febbraio e ci si attende, data la suddetta limitazione a 10.000 pezzi in tutto, un rapido esaurimento della disponibilità . Il costo dei modelli varia in un range dai 199 euro ai 399 euro e sono stati denominati come segue: The Batman, The Batman – Edizione Vengeance, The Batman – Edizione Gotham City e The Batman – Edizione Catwoman.
Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia
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