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PARMIGIANI FLEURIER, Tonda PF GMT Rattrapante Verz...

PARMIGIANI FLEURIER, Tonda PF GMT Rattrapante Verzasca

Il Tonda PF GMT Rattrapante è riproposto dalla Maison di Fleurier, in una veste ancor più tailor made ed esclusiva, contrastando la luminosità dell’acciaio e la calda preziosità del platino, con una tonalità verde ispirata dalle acque “effetto” smeraldo della Val Verzasca, luogo incontaminato situato nel Canton Ticino. Il delicato “gioco” delle due lancette orarie è ancor più delicato e discreto.  

Così, Guido Terreni, CEO di Parmigiani Fleurier: “Il Tonda PF GMT Rattrapante è un orologio che parla il linguaggio delle emozioni e dell’intuizione. Con un gesto, cancella la distanza tra i fusi orari, tra gli esseri. Non si tratta di un’altra complicazione, ma di un modo più umano ed elegante di abitare il tempo. In un momento in cui il mondo è più connesso che mai, abbiamo voluto creare una complicazione che svanisce quando non è più necessaria, un lusso di purezza e discrezione che viene mostrato solo a chi ne ha bisogno. È così che definiamo il vero lusso: una raffinatezza invisibile, al servizio dell’essenziale.”  Prima di entrare nello specifico di questa nuova versione del GMT Rattrapante, va sottolineato che sta proprio nella raffinata essenzialità del design il segreto del fortissimo rilancio di Parmigiani Fleurier sul mercato dell’Alta Orologeria, in atto dopo l’insediamento, al timone, di Guido Terreni, nel gennaio del 2021. Forte di un’organizzazione manifatturiera di altissimo livello e assolutamente integrata, del nome di uno dei Maestri Orologiai più riconosciuti al mondo, la difficoltà di una piena affermazione presso il pubblico di appassionati è sempre passata per la mancanza di un filo conduttore nella proposta estetica. Ciò ha comportato un’identificabilità debole dell’orologio Parmigiani e la necessità, in questo senso, di un elemento forte, potente, inequivocabile, sul quale costruire il proprio messaggio di qualità.

Tonda PF GMT Rattrapante, in acciaio medicale da 40 mm (spessore di 10,7 mm); vetro zaffiro antiriflesso, lunetta in platino 950 (zigrinata a mano), corona con pulsante “rattrapante” coassiale in oro rosa, pulsante a goccia adattato sull’ansa per la regolazione dell’ora di casa, fondello chiuso da 4 viti e integrato da vetro zaffiro. Impermeabilità  garantita fino a 60 metri. Quadrante verde Verzasca, rifinito a Grain d’Orge, con indici applicati a mano in oro rodiato, lancette Delta scheletrate in oro bianco (ora locale), lancetta ora di casa scheletrata in oro rosa. Movimento automatico di manifattura, calibro PF051, riserva di carica di 48 ore. Bracciale in acciaio medicale, rastremato dagli attacchi sulle anse alla chiusura déployante, lucido e satinato.

Attraverso il vetro zaffiro montato sul fondello chiuso da 4 viti, ecco il fronte posteriore del calibro automatico di manifattura PF051, dal diametro di 32 mm e lo spessore di 4,9 mm. Composto da 215 parti, prevede un bilanciere a regolazione inerziale oscillante a 21.600 alternanze/ora, scorre su 31 rubini e dispone di una riserva di carica di 48 ore. Massiccio il microrotore in oro rosa a 22 carati, anch’esso decorato a Grain d’Orge. Quattro ponti decorati a Côtes de Genève e platina a Perlage. 

Terreni lo ha identificato nella sigla “PF”, ossia il marchio inciso sui movimenti e sui rotori di carica della Maison, un simbolo significativamente discreto. Per il CEO, un orologio deve avere una tensione dinamica tra semplicità apparente e reale complessità tale da trasformarsi in tratti e finiture. Dopo l’introduzione del Tonda GT e del Tondagraph, è stata la nascita della linea Tonda PF, lanciata alla fine del 2021, portatrice della decisione epocale di rinunciare, sul quadrante, alla denominazione completa del marchio, a costituire lo starting point di un vero e proprio nuovo corso. Gli altri interventi estetico/strutturali effettuati, come la riduzione degl’indici, il finissimo guillochage a “grain d’orge” dei quadranti, l’impiego dell’acciaio medicale e dell’oro etico, l’abbinamento della lunetta in platino sull’acciaio, i bracciali resi più ergonomici e così via, non sono stati che una conseguenza della scelta minimalista sul logo. Il Micro-Rotore, il Cronografo e il Calendario Annuale sono, dunque, stati modelli di “rottura” con il passato. E con simili apripista, Terreni, nel 2022, ha potuto concettualizzare una Prima Mondiale come il Tonda PF GMT Rattrapante, che una prima reazione configura erroneamente in un cronografo. E, invece, si tratta d’innovazione, un approccio al design  per cui la ben nota complessità del GMT viene resa discreta e abbinata all’immediatezza della facilità d’uso. Di fatto, due lancette delle ore sovrapposte indicano contemporaneamente l’ora locale e quella di casa: un discreto pulsante a goccia al 7/8 fa avanzare la lancetta delle ore in oro rosa (ora di casa) con incrementi di un’unità, mentre la sfera in oro bianco rimane fissa, mantenendo l’ora di riferimento (ora locale). Per tornare a un unico fuso orario, una pressione del pulsante integrato nella corona, al 3, riporta la lancetta in oro rosa dietro quella in oro bianco, con un movimento, per l’appunto, rattrapante: in questo modo l’indicazione GMT appare e scompare a richiesta, con puntuale efficacia, preservando un design minimalista e raffinato. 

In quest’immagine di profilo del Tonda PF GMT Rattrapante Verzasca, si può apprezzare l’impostazione delle anse “a goccia” saldate a creare uno spessore sulla carrure satinata. E, poi, la lunetta in platino a doppia inclinazione, con base zigrinata, e il pulsante “rattrapante” coassiale alla corona, in oro rosa e personalizzato.

La discrezione e l’intuitività funzionali, si manifestano, oggi in una versione di questo particolarissimo GMT in acciaio da 40 mm (10,7 mm di spessore), con immancabile, suddetta lunetta a doppia inclinazione, lucida e cannelé in platino, con le inconfondibili anse, delicatamente svasate, che abbracciano la carrure a creare un senso di “protezione”: il loro compito è anche quello d’indirizzare l’integrazione del bracciale lucido/satinato, rastremato fino alla chiusura déployante e con maglie laterali dalla scalinatura degradante. L’enfasi sugli elementi funzionali è confermata dal pulsante “rattrapante” coassiale alla corona, realizzato in oro rosa. Il cuore di questo esemplare, a vista attraverso il vetro zaffiro, fissato da 4 viti,  è il calibro PF051, un movimento di manifattura a carica automatica con microrotore in oro rosa 22 carati, decorato con l’iconico motivo guilloché “Grain d’Orge” del marchio. Composto da 215 elementi (31 rubini), questo movimento, dal diametro di 32 mm, offre una riserva di carica di 48 ore e una frequenza di 3 Hz (21.600 alternanze/ora), garantendo una notevole precisione, in virtù anche dell’impiego di un bilanciere a regolazione inerziale. Rispetto ai calibri GMT tradizionali, come è evidente, quindi, il PF051 si distingue per il suo esclusivo meccanismo rattrapante, che consente alla lancetta dell’ora di casa di nascondersi o separarsi dalla lancetta dell’ora di riferimento con il semplice tocco di un pulsante. Inoltre, l’integrazione di un micro-rotore in oro 22 carati riduce lo spessore del movimento a soli 4,9 mm, offrendo così maggiore finezza ed eleganza all’orologio.

Il bracciale è perfettamente integrato tra le anse e rastremato verso la chiusura. Attento ed elegante il design con maglie centrali rettangolari satinate e maglie esterne scalinate lucide/satinate, che vanno a degradare in termini di larghezza, tracciando una linea obliqua.

Molti movimenti GMT concorrenti utilizzano meccanismi più complessi e display aggiuntivi sul quadrante, che possono sminuire la leggibilità e l’estetica generale dell’orologio. E veniamo, in conclusione, all’elemento squisitamente distintivo di questo nuovo Tonda PF GMT Rattrapante, ossia il quadrante nel color verde Verzasca caratterizzato, come sopra accennato, da un finissimo guillochage a “grain d’orge”, con indici applicati – a sezione trapezoidale – in oro rodiato, a ridosso del rehaut con scala della minuteria; le sfere scheletrate sono in oro rodiato, con quella dell’ora di casa, in oro rosa. Questa tonalità di verde s’ispira alle acque cristalline e minerali della Val Verzasca, nell’omonimo comune del Canton Ticino: caratterizzata da innumerevoli cascate, accoglie il fiume Verzasca, le cui acque, con riflessi smeraldo, si accumulano nel lago di Vogorno, prima di dirigersi verso il Lago Maggiore. Insomma, un richiamo alla natura incontaminata, tale da costruire un lusso inedito e su misura, pensato per vivere il viaggio con discrezione ed eleganza.


Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia

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