La Maison diretta da Davide Traxler, con il Tonda GT e il Tondagraph GT, disegna il suo concept di quotidianità ricercata e curata nei dettagli. Un passo avanti, nella direzione dello sportivo-elegante, non limitato al solotempo, ma esteso anche ad un cronografo con calendario annuale, offerti a prezzi decisamente competitivi.
Il 2020 di Parmigiani Fleurier, ad oggi e nonostante il lockdown conseguente alla pandemia da coronavirus, è stato decisamente significativo. Infatti, dopo l’Hijri Perpetual Calendar in platino (calendario islamico), il Tonda 1950 Double Rainbow Flying Tourbillon e il Toric Tourbillon Slate, ultrapiatto automatico da record mondiale, ha rivelato un’interessante step ahead nel progressivo completamento e razionalizzazione delle collezioni. In tal senso, il CEO Davide Traxler ha voluto definire finalmente la cifra tecnico-estetica dello sportivo elegante secondo Parmigiani Fleurier, muovendo dal consolidato concept della linea Tonda: “Questo è ancora una volta un passo avanti per Parmigiani Fleurier, perché continua a evolversi e a rinnovarsi”, ha affermato il CEO. “La nuova collezione Tonda GT, con una forma più casual e un prezzo interessante, riflette le attuali esigenze del mercato ed è distintamente Parmigiani.” Lo schema ispiratore è stato quello del Tonda Chronor, ma diversi sono stati gl’interventi evolutivi sui dettagli che esplicitassero maggiormente l’aspetto sportivo. Per definirli e porli in essere, Traxler si è affidato a Dino Modolo, designer di primissimo piano, riconosciuto a livello internazionale (si tratta di una sua vecchia conoscenza, in quanto aveva collaborato con lui ai tempi del suo incarico direzionale in Corum, specificamente nel Golden Bridge Rectangle del 2017): è la prima volta nella sua giovane storia, che la Casa di Fleurier si rivolge ad un creativo esterno.
I codici di progettazione, in tal senso, sono stati reinterpretati, rendendo più sinuoso il tratto delle caratteristiche anse “poggiate” sulla carrure (a creare uno spessore), dando maggiore sporgenza ai pulsanti crono allungati a seguire la delicata curvatura delle anse, tratteggiando una lunetta dalla larghezza incrementata, con la parte a spiovente scanalata (a ricordare la medesima finitura nella cassa Toric); inoltre, Modolo ha disegnato un bracciale rastremato ed ergonomico, dal notevole comfort, connotato da maglie orizzontali alternate di diversa altezza (lucide e satinate), accompagnate sui due lati da una doppia fila di maglie verticali, sempre lucide e satinate, dallo spessore via via degradante a chiudersi sulla fibbia déployante doppia. I quadranti, fatta eccezione per il rehaut azurée sugl’indici applicati a barretta, si caratterizzano per un decoro guilloché a “clou triangulaire” (differisce dal Clous de Paris, poiché questo esplicita una quadrettatura nell’incisione), motivo ripreso sul cinturino in caucciù, previsto, nella stessa tonalità del quadrante, in alternativa al bracciale. La nuova collezione Tonda GT esordisce con un solotempo con gran data e piccoli secondi al 6 (su doppia scala semicircolare e conseguente piccola sfera su due lunghezze), in acciaio (quadrante nero) o in oro rosa (quadrante blu), e in un cronografo con calendario annuale (su gran data) in acciaio, entrambi su cassa da 42 mm e impermeabili fino a 100 metri: la gran data a doppia finestrella è posta al 12. Relativamente ai primi (edizione limitata a 150 pezzi – oro rosa, costo di 24.900 euro – e 250 esemplari – in acciaio, 13.500 euro il prezzo con cinturino e 14.500 con bracciale), montano il calibro automatico di manifattura PF044 da 13 ¼’’’ con 48 ore di riserva di carica.
Il Tondagraph GT, in edizione limitata a 200 esemplari, è equipaggiato con il calibro PF043, con la medesima autonomia di marcia, in cui la consueta affissione tri-compax “frequentata” dalla Maison, con secondi continui al 3, ore crono al 6 e minuti crono al 9 (tutti i contatori fruiscono di un trattamento azurée), si accompagna alle indicazioni del calendario annuale, distribuite su gran data al 12 e mese a finestrella al 3/4: una combinazione inusuale nell’haut-de-gamme, che Parmigiani Fleurier offre ad un prezzo assolutamente aggressivo, ossia 18.500 euro (19.500 euro con bracciale). L’aspetto grintoso, infine, è sottolineato dal rivestimento luminescente “ton sur ton”, ad esplicitare un desiderio di quotidianità e di ricercata modernità, con l’obiettivo di perseguire il completamento dell’offerta in stile Parmigiani.
Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia
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