La collaborazione tra “Hublot e Save Our Rhinos Africa and India”, organizzazione che si dedica alla tutela dei rinoceronti, fondata dall’ex giocatore di cricket e ambasciatore Hublot, Kevin Pietersen, di cui ci siamo già occupati, quest’anno è stata onorata con lo Spirit of Big Bang Tourbillon 5-Day Power Reserve SORAI, iconico tourbillon in edizione limitata e quarto modello dedicato alla partnership.

Le edizioni limitate riscuotono sempre, a giusto titolo, l’attenzione degli appassionati di alta orologeria. E meritano attenzione doppia, quando le Maison coinvolte dedicano la loro manifattura a imprese nobili, come nel caso di Hublot e Sorai: insieme per affrontare l’emergenza della salvaguardia dei rinoceronti africani. Nasce così lo Spirit of Big Bang Tourbillon 5-Day Power Reserve SORAI, una serie limitata a 30 esemplari dell’iconico tourbillon a carica manuale di forma tonneau, creato a sostegno dell’istituzione socialmente responsabile Save Our Rhinos Africa and India.

Come per le  precedenti edizioni dedicate a collaborazioni incentrate sul charity, parte del ricavato della vendita di questo quarto orologio prodotto da Hublot x SORAI, sarà devoluto all’organizzazione che prosegue la sua lotta per salvaguardare i rinoceronti. Ma osserviamo nel dettaglio questo segnatempo. Lo Spirit of Big Bang Tourbillon 5-Day Power Reserve SORAI di Hublot è basato su di una cassa da 42 mm realizzata in ceramica “grigio-rinoceronte” lucida e micropallinata, un materiale particolare, sfoggiato per la prima volta dal Big Bang Unico SORAI 2023 e realizzato appositamente da Hublot per onorare tale collaborazione: la cromia riproduce il colore distintivo della pelle del rinoceronte, che il progetto tiene a salvaguardare. Essendo un tourbillon scheletrato, il movimento che lo anima, il calibro di manifattura HUB6020 a carica manuale, con riserva di carica di cinque giorni, si più ammirare, nella sua grafica asimmetrica, sospeso tra due vetri zaffiro, a creare un delicato equilibrio tra la visualizzazione dell’ora al 3 e l’indicatore di riserva di carica tra le ore 8 e 9. Impermeabile fino a 30 metri di profondità,  questo segnatempo (115.000 euro) viene presentato con cinturino realizzato in tessuto grigio, con chiusura Velcro e fibbia in ceramica, e con di un secondo cinturino in caucciù nero con un suggestivo motivo camouflage di grigi e beige.

Lo Spirit of Big Bang Tourbillon 5-Day Power Reserve SORAI di Hublot con cassa da 42 mm realizzata nella particolare ceramica grigia realizzata appositamente per riprodotte colore distintivo della pelle del rinoceronte.

Come già detto in apertura, lo Spirit of Big Bang Tourbillon 5-Day Power Reserve SORAI è stato realizzato in soli 30 esemplari per sostenere SORAI e i suoi partner, i quali hanno “sensibilmente accresciuto, nel pubblico, la consapevolezza delle minacce per i rinoceronti” e si stanno impegnando notevolmente per la conservazione della specie. Secondo il WWF, “all’inizio del XX secolo in Africa e in Asia vivevano mezzo milione di rinoceronti, una cifra che oggi è scesa a soli 27.000 esemplari, a causa del bracconaggio e della perdita di habitat, due problemi che continuano a rappresentare una minaccia esistenziale per i rinoceronti e altre principali specie selvatiche. Il rinoceronte nero, il rinoceronte di Giava e il rinoceronte di Sumatra sono tutti classificati come specie in pericolo critico“. Per questo motivo, Hublot è fiera di partecipare a questo programma di protezione e conservazione, e ha scelto di proseguire la sua importante collaborazione con SORAI.

Come tourbillon scheletrato, il movimento calibro di manifattura HUB6020 a carica manuale con riserva di carica di cinque giorni si più ammirare nella sua precisione da quadrante asimmetrico, sospeso tra due vetri zaffiro.

I programmi di conservazione come quelli promossi da SORAI hanno “contribuito ad aumentare la popolazione di rinoceronti indiani da circa 200 all’inizio del XX secolo a circa 4.000 oggi, mentre i rinoceronti neri sono raddoppiati negli ultimi due decenni“. SORAI è stata fondata nel 2018 dall’ex capitano della nazionale inglese di cricket e ambientalista Kevin Pietersen, nato in Sudafrica e cresciuto con la passione per la natura. La missione di questa impresa socialmente responsabile è “unire comunità, imprese e attori complementari per garantire che le principali specie di rinoceronti in Africa e India sopravvivano e prosperino nel mondo, per sempre“. Tra le numerose organizzazioni e i numerosi progetti finanziati da SORAI c’è  Care for Wild in Sudafrica, un ente locale che si occupa di salvare e curare le specie a rischio abbandonate, ferite o rimaste orfane, in particolare i rinoceronti.

Come sappiamo, i rinoceronti vengono braccati principalmente per il loro corno – che in alcuni Paesi si crede abbia ancora un valore medicinale o spirituale -, nonostante sia composto da cheratina, una proteina che costituisce anche la base dei nostri capelli e delle nostre unghie. Il bracconaggio costituisce un “problema molto complesso, alimentato dalla povertà e dalla rete criminale internazionale“. Il sostegno di grandi aziende come Hublot rappresenta uno sforzo nobile per conseguire un obiettivo unico che mira a determinare un’eco globale. Questo nuovo orologio – il ricavato della cui vendita verrà destinato, in percentuale all’organizzazione di Pietersen – potrà, dunque, contribuire ad avviare confronti decisivi per la sopravvivenza dei rinoceronti e sulle questioni ambientali, nonché ad ispirare una nuova generazione di ambientalisti. Per tale motivo, aderendo a United for Change e sfruttando l’impatto sulla collettività, Hublot crede si possa “aprire una via verso un futuro migliore“ ed è profondamente orgogliosa del suo sostegno a SORAI.  

L’ex capitano della nazionale inglese di cricket e ambientalista Kevin Pietersen, nato in Sudafrica e cresciuto con la passione per la natura e ambasciatore di Hublot.

Davide Bartoccini

Romano, appassionato di orologi fin dalla tenera età, vivo nel passato ma scrivo tutti giorni per Il Giornale e InsideOver, dove mi occupo di analisi militari e notizie dall’estero. Ho firmato anche sul Foglio, L’Intellettuale Dissidente e altre testate.