La collezione Riviera è assoluta protagonista anche quest’anno per Baume & Mercier, dopo il cinquantesimo anniversario festeggiato lo scorso anno e le declinazioni, sempre incorniciate dall’iconica lunetta dodecagonale, dimostrano originalità ed effervescenza creativa. Ci riferiamo, infatti, ad un solotempo con indicatore della maree, al fascino del quadrante scheletrato per mostare la meccanica in movimento e al connubio tra acciaio e titanio, trattati ADLC con colorazioni dall’abbinamento inedito.
Baume & Mercier, con quasi 200 anni di attività alle spalle, e, specificamente a partire dal 1918, anno in cui William Baume, Direttore della Maison, decise di avviare la partnership con l’orologiaio Paul Mercier, dando vita alla nota configurazione del brand, realizza segnatempo interpreti di un lusso moderno privo di ostentazione ed espressivo di un calibrato minimalismo chic. Nel contesto dell’offerta della Maison, figlia di un decennio in cui si svilupparono tendenze di design, sovradimensionato e geometrico, comunque mirato alla funzionalità essenziale, nel 1973 compare la collezione Riviera, connotata da una lunetta dodecagonale. Introduttiva di nuovi codici estetici e consequenziale al naturale talento della Casa nel definire le forma in senso artistico, il suo nome s’ispira alla Riviera francese e alle sue località di villeggiatura, evocative, all’epoca, di stile, classe, raffinatezza, élite. Elementi che ancora oggi, compongono il messaggio della linea, richiamando schemi urbanistici contemporanei, panorami straordinari, glamour e, nel contempo, maree che lambiscono ritmicamente le spiagge, sfidando gli appassionati di nautica a cavalcare le onde.
Proprio ad esse si riferisce il Riviera Maréographe, che ha anticipato le novità della collezione – tanto che è in distribuzione presso i concessionari dallo scorso febbraio -, presentate durante edizione 2024 di Watches and Wonders: in distribuzione da aprile 2024. Realizzato su cassa da 43 mm (12,3 mm di spessore) in acciaio satinato, la cui lunetta dodecagonale con sfacci lucidi è fissata da quattro viti in acciaio ADLC, il Maréographe, in serie limitata a 500 pezzi, prevede una corona ottagonale avvitata, decorata con il logo Phi – emblema della Maison e presente anche come contrappeso della sfera dei secondi – in rilievo e profilo interno brunito, e un fondello, sempre su dodici lati e fissato da quattro controdadi, completato da vetro zaffiro, a vista sul sofisticato calibro automatico di manifattura Baumatic (21 rubini, 28.800 alternanze/ora, riserva di carica di 5 giorni, efficace protezione contro i negativi influssi dei campi magnetici). In blu è il quadrante, incorniciato dal rehaut con la minuteria, le cui finiture soleil sono separate da una sottile fascia azurée, ripresa sulla scala oraria dell’indicatore delle maree al 6. Questo è direttamente connesso con la ruota delle ore e riflette il fenomeno dovuto all’attrazione gravitazionale esercitata sulla Terra dalla Luna: il disco centrale, blu microsabbiato e rifinito con motivi “colimaçon”, una volta regolato sulla bassa o alta marea, mediante il pulsante al 4, segnala, in corrispondenza del rilievo circolare della Luna, l’alta marea, seguita dalla bassa marea, nel loro alternarsi giornaliero (circa due volte), con le Spring Tides, al massimo (Terra, Luna e Sole sono allineati) e le Neap Tides, al minimo (Terra, Sole e Luna formano un angolo retto). Completano il quadrante, protetto da vetro zaffiro, indici serigrafati e applicati al 3 e al 9, con numero romano al 12, questi ultimi, così come le sfere scheletrate, rivestiti con materiale luminescente ad emissione blu. Con cinturino in caucciù blu “pattern” tela (tripla fibbia pieghevole in acciaio dotata di fermaglio di sicurezza), il Maréographe è testato impermeabile fino a 10 atmosfere. Un’estensione di garanzia di 6 anni in aggiunta ai 2 anni della garanzia standard internazionale, per un totale di 8 anni di copertura, viene offerta registrandosi sul sito di Baume & Mercier: www.baume-et-mercier.com..
Riviera Scheletrato
La scheletratura può essere considerata una complicazione estetica, che coinvolge, oltre alla programmazione esecutiva, anche un fondamentale lavoro di design. Le Case di alto livello, ormai (c’è chi ne ha fatto un proprio marchio di fabbrica), prevedono uno o più versioni in catalogo, pensando ad un pubblico di appassionati che vuol vedere il movimento pulsante sotto al quadrante. Ecco, allora, che il Riviera Scheletrato, in acciaio lucido e satinato, da 42 mm (spessore di 11 mm), impermeabile fino a 10 atmosfere, in cui il vetro zaffiro trattato antiriflesso, adattato a protezione del quadrante e integrato al fondello (chiuso da quattro viti), lascia intravedere la platina anteriore del meccanismo, attraverso un disegno “traforato” del quadrante stesso. Impreziosito da finiture verticali spazzolate, il quadrante è nero e disegna una scheletratura sostanzialmente simmetrica, che si diparte da una placca centrale e si differenzia in modo funzionale alla visibilità di bilanciere, al 6, bariletto, al 12, alla copertura del dispositivo di ricarica e regolazione e alla sfaccettatura, lucidata, per dare dinamicità all’insieme: pieni e vuoti conferiscono, dunque, ordine e leggerezza, e sono percorsi da lancette scheletrate e sfaccettate ossidate nere con rivestimento in Superluminova bianca ad emissione blu. Sul fronte posteriore, si può apprezzare la massa oscillante nera, anch’essa scheletrata per richiamare le forme geometriche del quadrante. Il movimento impiegato è il calibro automatico Sellita AMT2500, operativo a 28.800 alternanze/ora, scorrente su 27 rubini e dotato di una riserva di carica di 38 ore. Tornando all’impianto strutturale, la lunetta dodecagonale, satinata soleil, è fissata con quattro viti in acciaio-ADLC microsabbiato e un anello in alluminio anodizzato nero la unisce alla carrure. La corona, di forma ottagonale, è definita sul fronte dal logo Phi – scelto da Baume & Mercier come emblema nel 1964 – in rilievo e da uno spessore brunito interno. Il cinturino integrato è in caucciù nero con pattern tela, intercambiabile in modo agevole, completato da tripla fibbia pieghevole con fermaglio di sicurezza.
Riviera Acciaio-Titanio
Combinazione di materiali in questa declinazione del Riviera, su cassa da 42 mm di diametro e 10,6 mm di spessore, impermeabile fino a 10 atmosfere, al fine di valorizzare i contrasti grafici di colori e indicazioni temporali. La carrure è in acciaio micro sabbiato – a garanzia di leggerezza, durevolezza e resistenza – e con trattamento PVD blu. Un vetro zaffiro antigraffio, sottoposto a un trattamento antiriflesso su entrambi i lati, è incastonato su di una lunetta dodecagonale in titanio microsabbiato con trattamento PVD grigio, fissata da quattro viti in acciaio-ADLC micro sabbiato; l’anello posto tra la lunetta e carrure è in acciaio PVD dorato. Sempre di forma dodecagonale, il fondello è in acciaio-ADLC microsabbiato con vetro zaffiro, fissato da quattro viti. Come consuetudine per la collezione Riviera, la corona è ottagonale e, al centro, è ornata dal logo Phi, in rilievo, con uno spessore interno dorato. Sul quadrante, in vetro zaffiro blu, fumé è ripresa l’iconica decorazione a onde trasparenti del Riviera, ad accogliere numeri romani – al 6 e al 12 – e indici dorati, con rivestimento in Superluminova bianca ad emissione blu, e lancette di ore e minuti, tipo Dauphine, dorate sfaccettate, anch’esse con lo stesso rivestimento; completano l’insieme, la lancetta dei secondi dorata e la finestrella del datario (il cui disco è perfettamente visibile), a ore 3. L’orologio è dotato di movimento automatico di manifattura, calibro Baumatic BM13-1975 A (28.800 alternanze/ora, 21 rubini), con una riserva di carica di 5 giorni (120 ore) e una buona protezione contro l’influsso negativo dei campi magnetici; i ponti sono rifiniti a Perlage, il rotore a Côtes de Genève. Il cinturino integrato, in caucciù blu con pattern tela è intercambiabile e dispone di tripla fibbia pieghevole in acciaio ADLC microsabbiato, con fermaglio di sicurezza. Anche in questo caso, un’estensione di garanzia di 6 anni si aggiunge a quella standard internazionale di 2 anni per una copertura totale di 8 anni, registrandosi sul sito di Baume & Mercier: www.baume-et-mercier.com.
Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia
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